BREGUET CLASSIQUE TOURBILLON EXTRA PLAT 5365

È ora di tornare a parlare di orologi veri, seri, di quelli con la “O” maiuscola: il Breguet Classique Tourbillon Extra Plat Anniversaire 5365.

Breguet è legato indissolubilmente ad un’invenzione risalente al lontano 1801, quando per contrastare gli effetti della gravità sul bilanciere, inventò un sistema che ruotando su se stesso, annullava questi effetti: il Toubillon.
Oggi è ancora una delle complicazioni più affascinanti e desiderate.
Ma anche una delle più costose!
Ma sognare è gratis, e a noi piace tanto.

SOLO IL MEGLIO

I numeri che ruotano attorno a questo orologio sono impressionanti, come i suoi particolari tecnici.
Partiamo subito dal numero di esemplari prodotti.
Si tratta di soli 35 esemplari, destinati ad altrettanto fortunati acquirenti.
Per un prodotto esclusivo, non se ne potevano immettere di più sul mercato!
La scelta del numero di esemplari, è legata alla produzione di tourbillon da tasca prodotto dal Maestro Abraham Louis Breguet nel corso della sua vita.
7,45 sono i millimetri che corrispondono allo spessore.
Se non v’impressiona particolarmente lo spessore, si consideri che si tratta di un movimento a carica automatica con tourbillon!
Il calibro Breguet 581 gode inoltre di uno scappamento ed una spirale realizzate in silicio, ma senza rinunciare ad uno straordinario intervento manuale nelle finiture.

QUASI UGUALI

Il Breguet Classique Tourbillon Extra Plat 5365 si differenzia dalla referenza 5367 per pochi particolari.
Uno su tutti è il quadrante, dove su questa edizione Anniversaire, troviamo un classico quadrante in oro argentato con lavorazione guilloché.
Ad un occhio più attento la lavorazione di questo quadrante è straordinaria.
I dettagli si perdono in un tripudio di meravigliose lavorazioni, come il quadrante decentrato, gl’indici sferici in oro, le firme segrete, la lavorazione a guilloché fatta a mano, le sfere azzurrate alla fiamma e tanto altro ancora.
Le differenze dal modello standard del resto sono il numero di brevetto sopra la finestra del tourbillon ed il ponte di quest’ultimo azzurrato.

MECCANICA

Il calibro Breguet 581 viene orgogliosamente messo in mostra dal lato fondello.
Anche qui ci si perde nelle magnifiche finiture eseguite a mano, con disegni che riportano alle origini del Maestro.
Il disegno è ripreso infatti dall’originale presentato nel 1801 all’ufficio brevetti da Breguet.
Se ad un’occhiata distratta può sembrare uguale alla versione standard, anche qui ci si sbaglia.
Partiamo dalla finitura spazzolata verticale, inedita su questa versione.
I ponti presentano inoltre una finitura ad anglage lucidato, anche questa inedita.
Dall’apertura sul tourbillon, si può intravedere la ruota di scappamento in silicio di colore viola.