Anche quest’anno il WOI 2023 è stato un successo.
Un successo annunciato, come si poteva già ben vedere dal fermento sul web!
Ed i numeri hanno confermato un ulteriore aumento delle visite: circa 5 mila.
ENTUSIASMO
L’orologeria italiana cresce, e insieme a lei cresce anche l’entusiasmo del pubblico.
Il Made in Italia tira, grazie alle proposte dei produttori e all’organizzazione che riunisce questi sotto un unica bandiera.
L’interesse verso la produzione italiana è sempre in aumento, grazie sopratutto a Fabrizio Dellachà, ideatore e organizzatore del WOI, e a Silvia Bonfanti, responsabile della comunicazione.
L’importanza di questa fiera, giunta alla sua quarta edizione, sta cominciando a dare i suoi frutti, con espositori e pubblico sempre più numerosi, a voci sempre più diffuse e a proposte sempre più interessanti.
ESPOSITORI
Tra gli espositori del WOI 2023, c’erano nuove e vecchie conoscenze.
Con quasi 60 espositori, al Museo Orsi si sono visti orologi per tutti i gusti.
Dai Marchi più noti e storici come Squale, Mondia, Perseo, Kienzle, Veri Watches, passando per i grandi come Memphis belle, Ichnos, Venezianico, fino agli emergenti come Elmà, Bracca, Aenigma, A.S., G.A.W., Tulipe, Vertigo, Viqueria, Millemetri, CN Milano, Fathers, fino ad arrivare agli artigiani, come Castignani, O-Yoroi o il nuovo “applicante” dell’AHCI Marc & Darnò.
Tra gli altri, troviamo anche fantasiose creazioni come Out of Order, Fumagazzi, Mark & Mors, Officina Subacquea, Officine Tecniche, Calamai, EKWatch, Allemano, Aion, Novecento Meccanografiche, Nostas….
Difficile nominarli tutti!
Ma ci lavoreremo per farvi conoscere quanto fermento c’è e quali sorprese ci riserverà il futuro.
ORGANIZZAZIONE
Il WOI 2023 non è stato soltanto una vetrina dove poter ammirare la produzione di orologi italiana.
Infatti dietro le quinte si sta organizzando lo sviluppo e la promozione dell’industria.
Nasce così l’associazione ATOSI (Associazione Tecnici Orologiai Specializzati), che si occupa di tutelare il servizio di assistenza tecnica nel campo dell’orologeria per migliorare la qualità di questo a favore dell’utente finale.
L’associazione riunisce i tecnici orologiai italiani, i quali verranno periodicamente aggiornati e informati sullo sviluppo della produzione, offrendo servizi sempre migliori, fino alla formazione erogata dalle stesse aziende.
OSPITI
Il WOI 2023 è stata inoltre un’occasione che ha richiamato nomi importanti dell’orologeria.
Tra gli eventi che si sono svolti all’interno della fiera, c’è stata anche l’occasione di riunire i cervelli che orbitano intorno a questa passione.
Moderati dall’esperto Marco Beltrandi, il forum ha visto come ospiti personaggi come Irene Baiardi, Andrea Coppola, Maurilio Savoldelli, Gabriele Ribolini e Stanislao Capoferri, tutti orologiai professionisti.
Il tema, affiancato dalla nascente ATOSI, era basato sulla professione orologiaio in Italia.
CONCLUSIONI
Come per le ultime 3 edizioni del WOI, anche quest’ultima ha confermato la voglia e la certezza di crescere.
L’organizzazione del Watches Of Italy ha lavorato incessantemente per creare l’entusiasmo che abbiamo potuto respirare questo weekend.
Un clima famigliare, di amicizia, che ha riunito appassionati e creatori, e che ha trasformato una fiera in un raduno.
Ma senza dimenticare anche la solidarietà, il duro lavoro, il sacrificio e persone che in questo ambiente ci mettono il cuore, non solo il portafogli.
