Il Chronoswiss Flying Regulator è un orologio già conosciuto.
Uscito nel 2019 con il “Blue Note”, gli orologi colorati sono ormai da tempo nel DNA di Chronoswiss.
Ma visto che di questo modello non ne abbiamo mai parlato, partiremo dall’ultimo uscito: il Chronoswiss Flying Regulator Purple.
O meglio, il Chronoswiss Flying Regulator Open Gear Purple.
FAMIGLIA
Con una referenza CH-8758.1-PUBK, questo modello fa parte appunto della famiglia Flying Regulator Per Gear, a cui si aggiungono un’infinità di edizioni limitate di colori diversi.
Ma l’azzardo è partito appunto nel 2019 quando la prima edizione limitata si presentò non solo con un quadrante tutto blu, ma anche con la cassa rivestita da una finitura CVD (deposizione chimica del vapore) dello stesso colore.
I 50 esemplari di ciascuno, hanno assicurato il sold out anche all’ultima colorazione appunto “purple” che presentiamo in questo articolo.
Ma perchè viola?
Perchè sul mercato ancora non ci sono orologi di questo colore.
Quindi Chronoswiss probabilmente ha scommesso sulla prossima moda, anche se andando a studiare bene i procedimenti per ottenere questo colore sono tutt’altro che facili.
Infatti il procedimento, molto simile a quello del PVD, richiedono tecniche di esposizione che sono particolarmente difficili per ottenere una colorazione uniforme.
Il viola, è una colorazione di transizione che si ottiene ad esempio quando si azzurrano le viti, prima di diventare blu.
L’unico orologio viola fino adesso (e anche più costoso) è un Hublot in alluminio anodizzato.
MOLTO VIOLA
E così il Chronoswiss Flying Regulator Purple si presenta con una cassa viola da 41 mm. di diametro per 13,85 mm. di spessore, per ul LTL di 50 mm.
Due vetri zaffiro proteggono quadrante e movimento.
Il primo presenta inoltre una leggera curvatura.
L’impermeabilità è di 10 ATM (100 metri).
Anche la fibbia pieghevole è in metallo viola, mentre il cinturino è nero.
Il fatto che sia da 21 mm. Fa pensare che non sia stato facile trovare qualcuno che ne producesse uno viola di questa strana misura!
MOLTO OPEN
Naturalmente il nome, come spesso accade, è un’interpretazione che descrive l’orologio stesso.
E così, anche in questo caso, non lascia dubbi: le indicazioni orarie sono infatti affidate ad un sistema a “regolatore”, con ore e minuti su quadranti separati.
Questo sistema è ormai ben consolidato all’interno delle linee Chronoswiss con notevoli variazioni sul tema.
Si nota sul quadrante inoltre un esposizione di rinvii che determinano il tipo di affissione.
Questo crea un’affascinante gioco di profondità.
Come calibro di base è stato utilizzato un Eta 2895 che offre una base ideale a questo genere di elaborazione, offrendo già i secondi su di un quadrante separato.
Chronoswiss, dopo le sue profonde elaborazioni, ha rinominato il calibro Chronoswiss C.299 che offre 42 ore di carica.
ESCLUSIVO
Come accennato l’orologio è un’edizione limitata di soli 50 esemplari già tutti esauriti.
Il numero progressivo è in bella vista sul quadrante a ore 3.
Il prezzo di 13.200 Euro non lascia dubbi nemmeno sull’esclusività del segnatempo.
Sbilanciarsi su opinioni personali non ha nessun senso visto che sono già finiti.
Ma sicuramente a suo favore ci sono diversi punti, come l’unicità della colorazione, il numero di esemplari e la bellezza dell’orologio.
Ma se ci si accontenta dei colori di serie, sono tutt’ora in vendita a 8500 Euro.
Personalmente, mi orienterei sul tradizionale nero o blu con cassa acciaio o il Lucerne Edition, ma si andrebbe a perdere l’esclusività della serie limitata.
Se ve ne frega qualcosa…
www.chronoswiss.com
