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Storia della Venus

La Storia della Venus risale al 1902.
Viene fondata a La-Chaux-de-Fonds da Paul Arthur Schwarz e dalla moglie Etienne.

La fabbrica era conosciuta con il nome di “Paul Schwarz-Etienne”.
In seguito il marchio è stato cambiato in “Les Fils de Paul Schwarz-Etienne”, ma nessun orologio è mai stato mai venduto sotto questi nome.
Nel 1930 Venus cominciò inoltre a produrre calibri cronografici sviluppati e assemblati in casa, cosa che portò rapidamente a crearne di ingegnosi e all’avanguardia.
Infatti furono tra i primi a produrre cronografi a 2 contatori e ad utilizzare il sistema di smistamento con ruota a colonne.

Premiata

Nel 1950 vince il premio design presso la Fiera di Basilea.
Nel 1960 il Marchio Venus, era distribuito a livello globale.
Anche il Vaticano ne fece un ordine di 100 pezzi in oro bianco con movimento a carica automatica.

Crisi e rinascita

Tra il 1974 e il 1983, anche Venus risentì della crisi del quarzo giapponese e fu costretta a ritirarsi dal mercato.
Il marchio rinasce nel 2011 a Ginevra.

I Marchi Venus

I seguenti marchi sono stati registrati presso il “Eigentum Eidgenössisches Amtfür Geistiges” per Schwarz-Etienne:

– Ardor
– Arexo
– Ascot
– Astro
– Certus
– Cysne
– Denis
– Dom
– Germa
– Gerwa
– Glorys
– Haga
– Innig
– Lesek
– Orfeus
– P.S.E.
– R.P.S.
– Syntetic
– Venus

Non si sa se tutti i “marchi” siano mai stati utilizzati e in quali quantità durante la Storia della Venus, ma si sa che un “Dom” con fasi di luna e calendario completo sono stati disponibili in Italia.
La Venus, dal 1902, ha inoltre commercializzato orologi classici, orologi da tasca e orologi da polso meccanici.
I cronografi in oro 18k sono stati i modelli di punta negli anni ’50.
Hanno usato anche alcuni calibri Venus, ma sopratutto la produzione era concentrata sul Valjoux 88.

Il marchi Venus e Schwarz-Etienne, sono ancora attivi.

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