Con tutta la stima e il rispetto per Hublot, alla quale sono affezionato, stento a capire quale sia il nesso tra alta orologeria e l’introduzione di uno stile prettamente anni 80 come l’inserimento del jeans sul nuovo Hublot King Power Oceanographic 4000 Jeans…
La base utilizzata è un modello Hublot King Power Oceanographic 4000 con ghiera girevole interna.
Si tratta di uno strumento professionale impermeabile fino all’incredibile profondità di ben 4000 metri, con cassa in carbonio.
Un utile strumento di lavoro.
Le finiture in jeans aiutano veramente una persona immersa a 4 mila metri sotto il mare?
La questione appare vagamente ridicola, o meglio, modaiola.
Partorito dalla mente di Tina Zegg e Carlo Cerlati, due figure di primo piano nel mondo dell’orologeria di lusso con sede a Monaco, e sostenuti dal presidente di Hublot Jean Claude Bivier e il CEO della società Riccardo Guadalupe, l’orologio sarà venduto in soli 21 esemplari (per fortuna) presso le boutique “Zegg & Cerlati” in Place du Casiò di Monte Carlo, da Ischgl in Austria e da Samnaun in Svizzera.
Cinturino e quadrante sono realizzati da un produttore denim italiano, che fornisce le più grandi Case di moda al mondo.
A voi i commenti…