L’Eva Leube ARI è un orologio nato dalle mani dell’ orologiaio indipendente australiano specializzato nella realizzazione di orologi meccanici fatti a mano.
Quest’anno ha debuttato alla fiera di Basilea con una collezione unica chiamata “ARI“.
Eva ha pensato di realizzare un orologio con la cassa e la meccanica che abbracciassero il polso come un gioiello.
Ci sono voluti 4 anni di studi per realizzare il suo sogno, ed il risultato è decisamente bello ed affascinante.
Il nome ARI gli è stato dato dopo la nascita del figlio, il quale ha ispirato Eva Leube nello sviluppo del suo Atelier e del suo orologio, trasformando una visione in una sinuosa realtà.
La Meccanica
Il movimento, costruito seguendo le forme curve, rimane completamente esposto, ogni singolo elemento a vista, così da incantare l’osservatore.
Questa soluzione ha comportato non pochi problemi, con ruote aggiuntive e una ruota di scappamento rovesciata.
La corona di carica è stata spostata in basso, a ore sei, per lasciare spazio ai vetri zaffiro che corrono anche lungo i lati della cassa.
Cosa non comune, la corona è dotata di serraggio a vite, soluzione inusuale per un carica manuale.
Inoltre il bariletto, è dotato di frizione come negli automatici, così da non rischiare di forzare la molla a fine carica.
Infine questo sistema permette di ruotare il bariletto, finchè il nome dell’orologiaio non appaia orientato correttamente.
Specifiche
Cassa in oro bianco o platino
tre vetri zaffiro antiriflesso, 2 ai lati e uno lato quadrante
corona a vite
cinturino in pelle su misura del cliente
movimento inciso a mano dal maestro John W. Thompson
DImensioni: 52,44 mm. per 21,6 per 8,45
bilanciere a spirale libera con viti di compensazione
18.000 a/h
bilanciere di 15 mm. di diametro
riserva di carica di 40 ore
18 rubini
209 componenti
treno di ingranaggi profondamente elaborato sulla base di un Record 302.